who's the "Enemy of the State" ?
- Danny

- 15 ore fa
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Aggiornamento: 5 ore fa
Correva l'anno 1998 ed il visionario Tony Scott, fratello del più famoso Ridley, girava questa pellicola iconica con protagonisti un giovane Will Smith affiancato da un Gene Hackman nel pieno della sua maturità artistica.
Quasi un sequel del famosissimo "la Conversazione" di FF Coppola, di cui sempre Hackman fu protagonista, ma in una giungla di elettronica in cui la vita di ognuno potenzialmente era spiata in ogni mossa del quotidiano. 1998, noi ovviamente traducemmo questo capolavoro in maniera quantomeno approssimativa, con il titolo poco felice di "nemico pubblico".
Proprio in quell'anno un giovane cronista americano portava, in un certo senso, quello che avveniva nel film, ad un livello superiore ipotizzando con una lucidità impressionante, quanto sarebbe divenuto il potere ed il controllo di media, delle banche, dei social e di big pharma sulla popolazione mondiale.
Ecco infatti cosa diceva David Icke proprio mentre nelle sale cinematografiche imperversava la pellicola di Tony Scott:
A risentirlo oggi , fa venire i brividi proprio, se non anche di più, del film di Tony Scott.



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