I Pink Floyd!
- Danny

- 3 giorni fa
- Tempo di lettura: 2 min
Sono anni che si disquisice con amici se i veri Pink Floyd siano quelli che, dopo la breve leadership di Sid Barrett, indimenticato ed indimenticabile leader degli albori del gruppo , siano stati condotti dal bassista Roger Waters o dal chitarrista David Gilmour.
Sono sempre stato convinto nelle indubbie capacità musicali come chitarrista e co-autore di David Gilmour, così come negli altri membri del gruppo Nick Mason il batterista e Rick Wright , tastierista , purtroppo scomparso già da quasi 20 anni. Ed anche credo che i più alti livelli la band li abbia raggiunti quando tutti hanno contribuito a creare le indimenticabili opere lasciate ai posteri . Vedi Dark side of the moon , per quasi 2 lustri album più venduto nella storia.
Però che Waters abbia sempre avuto una marcia in più nel condurre il gruppo, a volte anche in maniera quasi apparentemente dispotica, e ce lo ricordiamo, ed il senso profondo di quanto scritto e composto da lui negli ultimi dischi del gruppo così come nei suoi album da solista post esautorazione dal gruppo sono di un livello e di un impegno inarrivabili per gli altri se pur bravi compagni di gruppo e di viaggio.
E la controprova è quel che oggi è Roger Waters. Non solo più il bassista e compositore della gran parte dei brani di uno dei più grandi e famosi gruppi della storia della musica contemporanea, ma anche un instancabile attivista, un lucido osservatore della realtà internazionale, un grande ispiratore di verità.
Di quella mia intuizione giovanile vado quindi infinitamente fiero.
Ascoltiamolo in questa intervista e poi nel suo intervento alle Nazioni unite. e poi ricordiamoci di cosa sono stati i Pink Floyd.

Commenti