E' parte di un passato recente che abbiamo vissuto con estrema superficialità, spinti tutti da un'onda di giustizialismo magari legittimo ma che ci ha fatto metaforicamente lanciare tutti le monetine davanti all'hotel Raphael di Milano.

Che ci fosse colpa da parte dell'uomo, dello statista, del politico, questo non è in discussione nemmeno ora.

Che si dovesse punire severamente tutto il sistema di finanziamento ai partiti, intrinsecamente marcio e inevitabilmente incline alla corruttela, è indubbio, ma quello che traspare oggi è che andavano colpiti tutti i colpevoli, e non solo alcuni ed in maniera particolare il segretario del partito Socialista.

Chi sa vedere oltre le nuvole della realtà apparente non può non vedere oltre la storia scritta o forse nemmeno scritta, perché troppo recente è ...

Io darei solo un paio di indizi giusto per rendere l'analisi e la ricerca più interessante....

1) Rapimento Moro: l'unico partito che si schierò apertamente a favore di una mediazione con i terroristi "rossi", insieme al papa Paolo VI, fu quello Socialista e Craxi fu uno dei più determinati nel perseguire la via della mediazione. Di Craxi celebriamo la scomparsa in questi giorni, Montini non arrivò a mangiare il panettone quell'anno.

2) Sigonella: dirottamento della nave italiana da crociera Achille Lauro da parte di alcuni terroristi islamici, uno dei primi vagiti del terrorismo mediorientale (siamo nel 1985) cui oggi siamo particolarmente avvezzi. Craxi allora presidente del Consiglio, nega con un atto di forza l'estradizione dei terroristi in America, d'altronde eravamo sul territorio italiano, e poteva / doveva farlo. https://thevision.com/politica/sigonella/ per saperne di più

Ai posteri l'ardua....