realistico, semplice, vero.
Martone ha dipinto un ritratto rivisto in chiave semi-moderna di quello che possiamo ritenere, a ragione, il più grande poeta Italiano.
E lui, moderno a dispetto del tempo in cui è vissuto, da incompreso, ha dedicato quasi tutta la vita alla conoscenza, al sapere come fine del sapere stesso, risultando essere molto più moderno, nell'accezione più assoluta del termine, di tanta, troppa, scrittura venuta dopo di lui, anche nostra contemporanea ma probabilmente, anche futura.